Tornado Neapolis: le partenopee travolgono 61-0 il Cus L’Aquila

Straripante esordio casalingo per il Neapolis che nell’incontro valevole per la seconda giornata del girone 3 del campionato di serie A Femminile annichilisce 61-0 il Cus L’Aquila e conserva così il primato in classifica.

Il quindici partenopeo offre un’importante dimostrazione della propria forza perché approccia bene il match, sblocca subito le ostilità con la meta di Michela Terrin, non cala mai la soglia attenzionale e chiude il match con ben undici mete a referto, sette delle quali nella prima frazione; completano lo score i tre piazzati, aspetto del gioco che costituisce forse il margine di crescita più grande per le padrone di casa. Chi osserva la partita può ammirare la dirompente forza d’urto di una squadra che pur essendo composta da quindici giocatrici diverse si muove in campo come un’unica entità secondo meccanismi sincronizzati al millesimo di secondo. L’eccellente lavoro svolto nel tempo dall’head coach Luca Stornaiuolo e dal suo staff ha consentito di plasmare un collettivo che ha una precisa identità di gioco all’interno della quale anche le giovanissime promosse in prima squadra quest’anno non hanno fatto alcuna fatica ad entrare.

Timbrano il cartellino nel primo tempo mete di Michela Terrin. Nadia Cinque, Giulia Puglisi, Giulia Petrucci, due mete di Asia Buono e Annamaria Cinque. Nel secondo tempo mete di Maria Angela Bernardo, Marianna De Dilectis, Nadia Cinque, Dalila Olivieri. Le trasformazioni delle mete sono tute a firma di Giada Maggio.

Nel post partita Francesco Amoruso commenta così il match:” Le due squadre venivano da un risultato importante, avevamo entrambe vinto la prima di campionato. Eravamo curiosi di affrontare una squadra di buon livello dato il loro precedente risultato.

Passo alla partita: Fin dai primi minuti un ritmo molto alto che ci ha permesso di giocare il primo tempo nella metà campo della squadra avversaria, con risultato parziale di 6 mete (di cui 3 trasformate) a 0, con una netta superiorità.

Il secondo tempo non è stato diverso dal primo, considerando che abbiamo utilizzato tutti i cambi a nostra disposizione ma questo non ha cambiato il nostro livello di gioco, c’è stata un ottima difesa dal momento in cui le aquilane erano ben intenzionate a cambiare lo 0 del loro risultato mettendoci leggermente in difficoltà.

Questa vittoria è il frutto di un lavoro di squadra straordinario. Le ragazze hanno messo in campo tutto quello su cui abbiamo lavorato nell’ultimo periodo: intensità, disciplina tattica e una voglia irrefrenabile di dare il massimo.

Ovviamente, vincere con un punteggio così netto, 61 a 0, è motivo di grande orgoglio, ma non dobbiamo montarci la testa. Ci sono ancora dettagli da perfezionare, perché il nostro obiettivo è continuare a crescere e mantenere questo livello per il resto della stagione. Complimenti a tutta la squadra, ma anche agli avversari, che nonostante le difficoltà hanno lottato fino alla fine. Ora guardiamo avanti con fiducia, consapevoli del nostro potenziale e di quello che possiamo ancora fare”

Gli fa eco Giulia Petrucci:” Credo che la partita abbia dimostrato quanto sia importante il gruppo, e ciò che significhi quel “famiglia” che urliamo emozionate prima e dopo ogni partita. È stata una partita basata sulla fiducia reciproca e sul voler fare bene comune. Abbiamo espresso al meglio il nostro gioco, senza perdere la concentrazione e la velocità. Mi sento grata e fiera di far parte di questa realtà”.

Credit: Luigi Petrucci